Il terzo appuntamento ha ospitato il Prof. Michele Limosani e il Presidente provinciale delle ACLI, Antonio Gallo; riscoprire la propria vocazione, cattolici impegnati in politica, una responsabilità amministrativa diffusa, questi gli assi dell’ultimo incontro.
Dopo aver ospitato Segretario Generale di CISL e il Presidente della Camera di Commercio, l’iniziativa di MCL ha aperto le porte a Michele Limosani con il libro “La città ad un passo da noi” e ad Antonio Gallo, Presidente delle ACLI. E’ stato proprio il Saggio intervista del Docente Messinese a fare da filo conduttore di un approfondimento puntuale e interessante sugli assi da cui ripartire per “rigenerare Messina”. Per “Messina città malata”, come Limosani spiega, “le soluzioni al declino esistono e passano, dalla riscoperta della sua vocazione ai servizi, dalle infrastrutture, dal turismo, dalla riqualificazione delle periferie e soprattutto da una forte trasformazione culturale”.
L’agenda della città dev’essere scandita da strategie precise all’insegna della “discontinuità” così come è emerso dall’intervento di Antonio Gallo che ha sottolineato la necessità di avviare azioni concrete che tutelino lo sviluppo e il lavoro.
“Siamo convinti – spiega Fortunato romano Presidente di MCL – che questo percorso giunto ormai al suo terzo appuntamento possa rappresentare uno strumento utile per la città, per i tanti elementi di studio e analisi che stanno emergendo, per le proposte e le soluzioni che stiamo raccogliendo ma soprattutto perché ogni singolo incontro sta generando ulteriori momenti di “dialogo e costruzione” tra le forse produttive e sociali della città che sempre meglio si riconosco in una strategia e in un progetto comune che interrompa questa fase di declino”.
Il prossimo appuntamento è fissato per lunedì 29 gennaio.