Si è riunito il Consiglio provinciale dell’organizzazione che conta oltre 5000 iscritti e più di 30 circoli in tutta la provincia, un’assemblea che ha ufficialmente aperto la stagione congressuale, convocando il rinnovo degli organi nel mese di novembre 2018.
Un’assemblea partecipata dai rappresentanti di tutta la provincia con un dibattito serrato che ha ripercorso le tante iniziative dell’ultimo anno, tutte connotate da un lavoro di Rete con le altre organizzazioni del territorio, da approfondimenti tematici all’interno del “Laboratorio per Messina 2018” e dalla necessità di riportare i temi del lavoro, dello sviluppo, del contrasto alle povertà e dell’inclusione dei disabili al centro dell’agenda politica.
Proprio su questi temi, si è concentrato l’intervento introduttivo del Presidente provinciale, che ricopre la massima carica anche a livello regionale, Fortunato Romano.
“Vogliamo augurare – dichiara Romano – buon lavoro al Sindaco De Luca, alla sua Giunta, a tutto il consiglio comunale e ai consiglieri di circoscrizione. Ci attendiamo – prosegue Romano – un grande cambio di rotta rispetto al silenzio degli ultimi 5 anni che porti alla costruzione di un dialogo operativo e tematico con la nostra organizzazione e con tutte le forze sociali. Siamo convinti – prosegue – che la povertà, materiale e culturale della città di Messina e dell’intera area metropolitana, possa essere affrontata unicamente attraverso la collaborazione con quelle organizzazioni come la nostra che, presenti sul territorio, sono in grado di riportare fedelmente i bisogni della comunità ma anche possibili soluzioni”.
All’incontro hanno partecipato il neo eletti Giovanni Caruso (consiglio comunale di Messina), Piero Caliri e Giuseppe Cucinotta (IV circoscrizione) e Achille Befumo (Assessore al Comune di S. Agata di Militello).
Quella che l’Organizzazione sta per affrontare è certamente una stagione d’impegno coraggioso sui temi più spinosi tra cui l’inclusione socio-lavorativa dei disabili, a tal scopo è stato ufficialmente istituito il “dipartimento per le Disabilità” affidato a Peppino Terranova che ritorna nella compagine del Movimento dopo esserne stato uno dei fondatori.
Prosegue, così come emerso dal dibattito, l’impegno verso le nuove generazioni, attraverso l’offerta di servizi che mettano a disposizione gli strumenti per l’inclusione nel mercato del lavoro e la creazione d’impresa, ma anche aprendo agli “under 40” i ruoli decisionali dell’organizzazione. La stagione congressuale, che si aprirà con numerose assemblee di circolo in tutta la provincia, vedrà certamente un rinnovamento negli organi con l’obiettivo di rendere l’organizzazione sempre più capace di dialogare con i giovani, offrire loro occasioni formative e contrastare, così come oggi la Chiesa Chiede e come S.E. Mons. Accolla ha sollecitato intervenendo al 1° Maggio di MCL, la “crisi della rappresentanza”, facilitando la partecipazione civile alla vita delle comunità.
In chiusura gli Auguri dell’Organizzazione al Neo Vescovo Mons. Di Pietro, sempre presente nella vita di MCL, attento conoscitore dell’organizzazione e delle dinamiche di partecipazione civile e sociale che connotano il lavoro quotidiano di MCL.